Anche se un’équipe sperimentata nei trattamenti del sorriso con faccette estetiche, avendo seguito l’iter suddescritto, dovrebbe non avere alcuna sorpresa a questo punto, è utile un momento di prova. È questa una fase che comporta sempre una certa emozione. Le delicate ceramiche vanno apposte sui denti e per nessuna ragione il paziente deve chiudere completamente la bocca né agitare la testa. Grazie ad uno specchio o ad una telecamera potrà valutare egli stesso se il risultato corrisponde a quanto studiato virtualmente e col mock-up.
A seconda della tipologia della ceramica può essere strategico o meno valutare l’uso di cementi resinosi di diverso colore o a grado più o meno alto di trasparenza. Esistono a tal scopo gelatine acquose per la simulazione della cementazione. Comunque sia piccole variazioni di forma e di colore delle faccette sono ancora concesse durante questa supervisione congiunta del paziente, del dentista estetico e del ceramista dentale. Nella maggior parte dei casi non ci sono problemi ad eseguire subito le procedure di cementazione.