Estetica dentale e dentista estetico.
Chi è un dentista estetico? Come si può riconoscere un dentista esperto in estetica dentale a 360°?
Innanzitutto dalla visione dei casi che ha risolto. Si capirà così che non basta la conoscenza delle tecniche,quantunque questa sia indispensabile, perchè la creazione di un sorriso armonioso va colllocata nel campo creativo-artistico. Così come non potremmo mai affermare che tutti coloro che seguono un corso d'arte per disegno o scultura saranno capaci di eccellenza e di produrre grandi opere così non possiamo pensare che conoscere le tecniche sia un unico requisito per produrre magnifici sorrisi.
Il vero dentista estetico è infatti qualificato non solo dalla, ripetiamo, comunque imprescindibile conoscenza delle tecnologie moderne e dalla loro corretta applicazione con abilità tecnico-manuali, ma anche e soprattutto per un senso artistico pronunciato e per qualità umane e relazionali proprie di un vero medico.
Deve dimostrarsi appassionato di estetica dentale e cosmetica del sorriso, ma fondamentalmente essere in grado di ascoltare e consigliare le persone che gli si rivolgono per un miglioramento del proprio sorriso (anche se apparentemente minimale) comprendendo l'importanza psicologica della richiesta. E poi deve ovviamente saper felicemente predisporre e realizzare il sorriso desiderato nei tempi previsti!
Il dentista estetico è una figura abbastanza recente: l'estetica fino a pochi lustri fa era una chimera in odontoiatria. Chi nel mondo odontoiatrico si è precipuamente dedicato all’estetica del sorriso ha potuto realizzarsi pienamente solo dagli anni ’90 in poi, a mano a mano che si rendevano disponibili le avanzate procedure ed i sofisticati materiali dentali di cui è possibile disporre oggi in una misura mai nemmeno sognata pochi anni fa.
Quali erano i limiti del passato? Lo scarso realismo dei materiali di restauro dentale come le resine e le porcellane di allora, il brutto aspetto degli apparecchi ortodontici visibili, gli impianti dentali troppo standardizzati e senza accessori idonei per costruire su di essi dei denti belli e naturali piuttosto che qualcosa che assomigliasse appena ad un dente. Di questi limiti i precursori dell’odontoiatria estetica hanno sofferto. Oggi questi limiti continuano purtroppo ad esistere in una odontoiatria esercitata scadentemente, ma costuiscono un passato lontano del tutto superato per gli odontoiatri impegnati nell’estetica dentale.
E comunque il poter disporre di apparecchi ortodontici invisibili e di porcellane dentali biomimetiche non basta a definire un dentista estetico o cosmetico: occorre che la tecnologia disponibile sia valorizzata da una gestione della tecnica con particolare abilità manuale e questo non è poi così scontato. C’è di più: per esprimere un risultato di alto valore estetico non è sufficiente l’acquisizione tecnico-scientifica senza l’ispirazione del senso artistico. E, ancora, poiché la composizione di un bel sorriso è un risultato artistico, oltre che tecnico-meccanico, dell’opera del dentista estetico che vivrà e agirà nel contesto psicofisico di una persona anch’essa sensibile e non meccanica non è sufficiente un binomio tra tecnoscienza odontoiatrica e arte, ma occorre che il dentista possieda qualità umane di ascolto e comprensione proprie del comportamento di un vero medico.
Il dentista esperto in estetica dentale è così primariamente qualificato e rinoscibile dal dispiego di conoscenze tecnologiche moderne, dalla loro applicazione con abilità tecnico-manuali, da un senso artistico pronunciato, da qualità umane e relazionali proprie di un vero medico.
Leggi le caratteristiche del vero dentista estetico.